Il canale Telegram ufficiale di Alessandro Mazzù

Esiste, secondo te, un modo per ottimizzare un pomeriggio lento, i tempi vuoti tra un impegno e un altro, oppure quelli che odiosamente si bruciano imbottigliati nel traffico? Sì, amico consulente marketing, questo modo esiste e si chiama podcast.

Il podcast ci viene incontro colmando spazi e momenti morti e ci consente di arricchirli con un’utile occasione formativa, quanto mai preziosa.
Grazie alla sua forma agile – quella del file audio – prontamente utilizzabile sui nostri device, possiamo accedere a contenuti utili anche per il nostro lavoro di consulente di web marketing.

Io ne faccio un largo uso. Spesso, tra un appuntamento di lavoro e un altro, macino chilometri in macchina. Costretto in auto, spesso per ore, cerco di dare un valore a quelle attese vuote, sfiancato da code interminabili!

I podcast rappresentano per me, e spero presto sarà lo stesso anche per te, un’ottima occasione per imparare, tenermi aggiornato e conoscere le ultime novità dal mondo digitale ma non solo. Ugualmente, un’utile possibilità di confronto con colleghi stranieri: qui il vantaggio è doppio se non triplo. Ti spiego bene.

Nel nostro settore, le novità provengono il più delle volte dall’estero, come gli aggiornamenti dei social network, spesso operativi, inizialmente, solo negli USA. Ascoltando i colleghi stranieri ho l’opportunità di prendere, in anticipo, confidenza con le novità, formandomi non solo nel settore di mia competenza ma tenendo allenato anche il mio inglese. Insomma, tanti vantaggi in un colpo solo, non lo pensi anche tu?

So già che forse starai pensando che i podcast non sono poi questa novità strepitosa, ma sono solo tornati, prepotentemente, di moda negli ultimi tempi. Esistevano già un po’ di anni fa, in effetti, quando spesso circolavano sotto forma di registrazioni digitali di trasmissioni radio e tv. Messi in rete, nei primi anni del 2000, grazie a un codice era possibile ascoltarli quando si voleva e peraltro scaricarli. La fruizione dei podcast già allora era legata alla sottoscrizione di feed RSS che, ieri come oggi, aggiornano sulla disponibilità di nuovi contenuti nel canale che abbiamo individuato.

Cosa c’è di male nel recuperare qualcosa di funzionale anche se un pò datato? Del resto, è proprio di questi giorni la notizia della nuova commercializzazione del mitico Nokia 3310, quello che più o meno tutti abbiamo amato desiderandone il ritorno: la multinazionale finlandese ha pensato bene di esaudire i desideri di tanti consumatori affezionati e nostalgici.

Tornando ai podcast, io li uso perché mi fanno compagnia ma sopratutto perchè li trovo utilissimi per il mio lavoro di consulente di web marketing. Ho selezionato per te, un pò di quelli che ascolto abitualmente. Pronto con le cuffiette?

1. Marketing Over Coffee
Christopher  S. Penn e John J. Wall registrano un podcast ogni settimana in un caffè locale, pubblicandolo il giovedì mattina. Ogni episodio, della durata di 20 minuti, contiene quelli che gli stessi autori definiscono “i suggerimenti e i trucchi di marketing, quelli che si ricavano solo da conversazioni casuali tenute fuori dall’ufficio”. Ascolto questo podcast perché invece di essere basati sui post in giro per i social, e quindi su opinioni e valutazioni personali, vanno alla fonte discutendo della notizia in sé.

2. Social Pros
Ogni martedì, dal 31 gennaio 2012, Jay Baer pubblica un nuovo podcast sul suo sito. La sua particolarità è dovuta al coinvolgimento di personaggi di spicco del mondo del web marketing. Un dietro le quinte che coinvolge i top manager di aziende come Ford, Dell e IBM dando loro parola e microfono. Casi studio, statistiche sui social media e consigli dai migliori: tutto quelle che serve per attivare il nostro pensiero laterale e farsi venire nuove idee.

3. Online Marketing Made Easy
L’host, in questo caso, è una donna e si chiama Amy Porterfield, esperta di strategie social e autrice del libro “Facebook marketing all-in-one for dummies”. Per ascoltare un suo podcast dovrai avere a disposizione circa 30 minuti di tempo (in media). Saranno però ricompensati da aggiornamenti sulla costante evoluzione del funzionamento dei social network, suggerimenti su come impostare correttamente una campagna ads su Facebook e tanto altro ancora.

4. Growth Byte
Da podcast abbastanza lunghi, come quelli della Porterfield, si passa a questi, brevi morsi (bytes) di 2 o 3 minuti. Ogni giorno, vengono rilasciati nuovi episodi che raccontano di strategie marketing con cui far crescere e dare forza ad aziende e giovani startup.

5. HBR IdeaCast
A parlare, qui, sono i professori della Harvard University: non te lo saresti mai aspettato, eh? L’Harvard Business Review pubblica, ormai, quasi ogni settimana, un podcast della durata media di 20 minuti. Gli intervistati sono professori e CEO affermati. I temi affrontati riguardano il business in generale, e variano dai problemi dell’economia nell’era della globalizzazione, alle teorie motivazionali utili anche nella gestione dei dipendenti.

6. Call to Action
Questi podcast nascono da un progetto pilota diventando, ben presto, una presenza fondamentale nell’offerta di Unbounce, piattaforma che fornisce svariati marketing tools, tra cui landing page in grado di produrre, dal 2009 a oggi, più di 250 milioni di conversioni in giro per il mondo! Ogni mercoledì, i loro podcast danno voce a manager, responsabili marketing e a chiunque si sia affermato come leader nell’ambito del web marketing. I loro pensieri sono ispiratori ma, al tempo stesso, pratici e convertibili in azioni. Call to action, dunque, non per niente.

7. On The Media
Brooke Gladstone and Bob Garfield, sin dal 2001, realizzano uno dei podcast più seguiti e con il più alto tasso di crescita degli ascolti secondo l’NPR (l’organizzazione indipendente delle radio americane, con oltre 900 stazioni). Vincitori del Peabody Award, vanno molto fieri del proprio stile che definiscono “il più acuto e incisivo di tutti”. Gli argomenti sono vari, non c’è solo il marketing a farla da padrone, ma le idee non convenzionali riguardanti i new media, così come la politica e l’attualità. Nell’era del sovraccarico di informazioni, sostengono, occorre scavare alla ricerca della propria via di uscita: con On The Media si propongono di fare tutto questo.

Questa è solo una breve selezione delle risorse che ascolto abitualmente e che puoi trovare in rete per formarti in maniera efficace e a costo praticamente zero. E tu hai dei podcast da consigliarmi?

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