Il canale Telegram ufficiale di Alessandro Mazzù

Libri, corsi, articoli, podcast…. non ci sono più scuse, il consulente marketing ha a propria disposizione moltissimi strumenti per imparare come imbastire al meglio la propria consulenza strategica marketing. E in certi casi questi strumenti sono pure di altissima qualità. Ho sentito per esempio dire che i libri, i corsi, gli articoli e i podcast sul web marketing di un certo Alessandro Mazzù non sono nient’affatto male, e che contengono tutte le dritte necessarie per avere successo come consulente in un mondo ormai digitale.

Dici che in questa introduzione ho esagerato con l’autopromozione spicciola? Dici che me la sono tirata un po’ troppo? Beh, tranquillo, rimedio immediatamente, e ti dico: puoi leggere tutti i miei interessantissimi libri, puoi ascoltare tutti i miei utilissimi podcast mentre la mattina corri al parco, puoi iscriverti a tutti i miei corsi per vedermi in carne e barba… eppure se non ti ficchi in testa i tre passaggi fondamentali del marketing per consulenti, potrai fare ben poca strada. Proprio così: io e tanti altri esperti di marketing possiamo darti i migliori consigli, possiamo spendere ore su ore, pagine su pagine a illustrarti le leggi del mercato e quelle della rete, ma se tu non afferri i primi 10 minuti del corso, o le prime 4 pagine dei libri, tutto il resto potrebbe essere potenzialmente inutile.

Insomma, ho parlato di tre passi fondamentali che, al di là di ogni possibile strategia di marketing, un consulente deve assolutamente affrontare per poter avviare e mantenere un’attività di successo. Non voglio tenerti oltre sulle spine: ecco i tre step!

  1. Siediti alla tua scrivania, spegni il computer, mettiti i palmi delle mani sulle tempie e spremi le meningi: il primo passo consiste infatti nel capire qual è il problema principale del tuo cliente ideale. Qual è il movente principale e comune che ha spinto i tuoi clienti a richiedere i tuoi servigi? Ebbene, il loro problema di fondo è sempre il medesimo, e lo sarà anche per tutti i tuoi altri clienti: quando riuscirai ad averlo ben chiaro in mente, potrai passare al secondo step con cognizione di causa (e con buone probabilità di successo).
  2. Il secondo passaggio è quello di attirare l’attenzione dei tuoi clienti (sì, quelli ideali di cui abbiamo parlato sopra). Come puoi raggiungere questo obiettivo? Semplice: non devi andare a trovarli uno per uno nelle loro case, no, devi invece trovare il posto in cui i tuoi clienti sono già. Facebook, la libreria, iTunes, YouTube, i magazine di settore, le fiere, i convegni… usa questi canali per porti di fronte ai tuoi potenziali clienti, e inizia a educarli e a informarli, offrendo loro qualcosa di valore in modo gratuito o altamente conveniente. Parlo di webinar, di articoli online e offline, di seminari, di workshop, di video tutorial, di podcast, di libri, di post istruttivi… l’importante è dare al tuo pubblico qualcosa di utile, che ti sappia mostrare come un vero esperto, insomma, come il consulente di cui hanno bisogno (per risolvere il loro problema).
  3. Il terzo passaggio è anche quello più bello, in quanto è qui che si raccolgono i risultati di quanto fatto finora. Quel che resta da fare è infatti tendere l’orecchio ed essere pronti a fare la propria offerta a tutti quegli spettatori, utenti, lettori e ascoltatori che, dopo aver usufruito del tuo materiale, richiederanno la tua consulenza per risolvere il loro problema. Sì, proprio così: in questo terzo passaggio hai finalmente conquistato dei nuovi clienti, i quali saranno pronti ad affidarsi a te – avendoti già inquadrato come un vero esperto.

Sì, lo so anch’io che gran parte di queste cose le sapevi già. E sì, ovviamente so che in mezzo e dentro a questi tre semplicistici passaggi ci sono tantissime altre cose da dire e quindi da fare– è pur sempre il mio lavoro! Insomma, se questi tre step, detti così, fossero sufficienti per svolgere un’attività di consulenza in modo efficiente, beh, la mia attività di consulente dei consulenti di web marketing si ridurrebbe a ben poca cosa!

É però indubbio che quella è la base fondamentale, e che tutto il resto – ogni strategia, ogni tecnologia, ogni tattica – va imbastito proprio sopra questi tre passaggi cruciali.

Ti sei sbattuto un sacco per creare la tua strategia di marketing? Benissimo! Lo hai fatto senza tener conto di questi tre passaggi aurei? Beh, caro mio, torna sui tuoi passi e domandati chi è il tuo cliente ideale e qual è il suo problema principale, e poi sforzati di settare la tua comunicazione verso l’esterno in funzione di quel problema, sfruttando i giusti canali. Chiaro?

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